Se pensiamo alle squadre che, nel corso degli anni, si sono fronteggiate in questo magnifico torneo, non possiamo non pensare a Urbetevere e Nuova Tor Tre Teste.
Sono infatti le due società ad aver iscritto per più volte il proprio nome nell’albo d’oro della competizione: in particolar modo, l’Urbetevere per ben tre volte (2005, 2008, 2018), mentre la Nuova Tor Tre Teste primeggia in testa a questa speciale classifica con addirittura sei successi (2001, 2006, 2014, 2019 e le ultime due edizioni del 2022).
La nostra analisi dell’imminente semifinale inizia dal cammino dei ragazzi di Marco Mei, pronto a ritrovare il suo passato rossoblù, sulla cui panchina è stato seduto per ben cinque anni.
Il percorso dei gialloblù nella kermesse giovanile è stato un climax ascendente, con l’esordio che è comunque dei più convincenti con il roboante 4-0 inflitto all’Aranova, che ha confermato l’enorme potenziale offensivo della rosa.
La fiera del gol è stata evidenziata anche nella seconda e ben più faticata partita, con il 4-2, rifilato in rimonta al Civitavecchia. L’unica non vittoria, arrivata fin qui, ma che, di fatto, ha comunque sancito il primato del girone C è stato il pareggio contro il Ladispoli, dove Petrazzuolo e compagni, tra mille difficoltà, sono riusciti ad evitare la sconfitta.
Non agevole nemmeno l’ottavo di finale designato contro l’ostico Fonte Meravigliosa: i 2008 di Mei passano addirittura in svantaggio nella prima frazione di gioco, salvo poi riuscire a ribaltare la gara grazie ai due gol dalla grande distanza di Mutarelli e Sugamosto. Arriviamo, dunque, al recente passato e ai quarti di finali disputati contro l’Ostiamare: Mei, per la prima volta al torneo, trova elementi di spessore come Mancini, Caputo e Lobianco, tutti insieme, dal primo minuto e il risultato è dei più efficaci
Basta e avanza la zampata di Barchiesi a portare avanti il sogno dei gialloblù fino alla tanto attesa semifinale. Un torneo che potrebbe fungere in casa Urbetevere anche come riscatto per gli sfortunati play-off, dopo un campionato praticamente perfetto e concluso con il primato nel girone A.
Nella lunga lotteria dei rigori vissuta in semifinale, è arrivata una sconfitta, infatti, contro i campioni regionali del Grifone.
Trasferiamoci adesso dalle parti di via Candiani per analizzare insieme il cammino dei ragazzi di Buffa, che, al pari dell’Urbetevere, hanno ottenuto, fin qui, quattro vittorie e un pareggio (nei 70′).
Come per gli avversari, anche i rossoblù hanno trovato il miglior stato di forma nel corso delle partite, partendo con la stentata vittoria ottenuta per 3-2 contro l’Atletico Morena. Accade tutto nel secondo tempo, nella seconda gara disputata (girone I), con il 2-1 striminzito al Colleferro, arrivato soltanto nella parte conclusiva del match.
Molto più nette e decise le due vittorie, giunte rispettivamente nell’ultima partita del girone e negli ottavi di finale: show del gol, con il 6-0 al Tor di Quinto e forse ancor più bella, per ciò che il Civitavecchia aveva mostrato nel corso del torneo, il 3-0 contro i nerazzurri. Infine, nei quarti contro il Trastevere , dopo l’1-1 dei tempi regolamentari, è stato il doppio errore dal dischetto dei rionali a portare il club del presidente Ivan D’Adamo fino in semifinale.
Per quanto riguarda la strada in campionato, invece, la Nuova Tor Tre Teste ha condotto un ottimo cammino nei play-off, dopo il secondo posto ottenuto nel girone B, salvo poi, esattamente come per l’Urbetevere, venire eliminati ai calci di rigore in semifinale (dal Savio).
Chi vince questa partita, se la vedrà in finale ( alla Vigor, martedì 27 giugno ore 19) contro la vincente di Vigor Perconti-Spes Montesacro.
Ricordiamo, infine, che l’attesissima sfida andrà in scena questo pomeriggio, alle ore 19.30 nel bellissimo impianto della Vigor Sporting Center. Per chi non riuscisse ad assistere alla partita sugli spalti, il match sarà, come sempre, visibile sulla Pagina Fb del “Torneo Beppe Viola-La Champions League del Calcio Giovanile”, con la telecronaca di Francesco Mancini e Francesco Mafera.