IL CUORE NON BASTA AL PALESTRINA. LODIGIANI IN SEMIFINALE

adminBeppeviola 08/06/2014
IL CUORE NON BASTA AL PALESTRINA. LODIGIANI IN SEMIFINALE

A cura di Cristiano Amalfitano

ROMA – E’ la Lodigiani di Luca Rivetta la prima semifinalista della XXXI° edizione del torneo Beppe Viola. I biancorossi hanno avuto la meglio su una coriacea Palestrina, unica del lotto delle finaliste a provenire dal campionato Giovanissimi Regionali.

Mauro Mammetti sa bene che chiudersi non porterebbe a nulla e allora decise di giocarsela, anche perchè i risultati conseguiti fino ad oggi gli danno ragione: 124 gol in campionato e passaggio del turno al Beppe Viola proprio grazie al maggior numero di gol segnati rispetto al Tor di Quinto. Così largo al 4-2-3-1: davanti a Sabellico ci sono Cocco, Benigni, Bucciarelli e Caroletti. Cara e Cosciotti formano la linea-Maginot davani alla quale operano Pizzale, bomber Cecconi e De Bianchi alle spalle di Maurizi.

Rivetta invece si affida al classico e colludato 4-3-1-2: Stramenga, Vagliviello, De Santis e Argenio fanno da guardia alla porta difesa da Riccio. Cossa, Barbusca e Fede sono i tre di centrocampo, con Indovino e Pascarella in avanti supportati dalla fantasia di Sandu.

La prima azione arriva dopo appena 15”. Stramenga ci prova con un destro dai 20 metri che però termina alto. La sensazione è che si possa assistere ad una bella gara e così sarà. Il Palestrina risponde al 5′ con De Bianchi che si infila in area e conclude, ma Riccio devia in corner. Dalla bandierina Bucciarelli svetta più in alto di tutti, costringendo l’estremo difensore biancorosso alla parata plastica, mentre 60” dopo è ancora De Bianchi a farsi vedere, ma questa volta il suo sinistro è debole e centrale.

In questa fase è il Palestrina a tenere meglio il campo. I due centrali di difesa di Mammetti Bucciarelli e Caroletti anticipano sistematicamente Indovino e Pascarella e il 4-2-3-1 in fase difensiva si tasforma in un 4-4-2 con Pizzale e De Bianchi che arretrano sulla line dei centrocampisti.

Al 19′ Maurizi si gira in un fazzoletto e da fermo lascia partire un gran sinistro che però si spegne alla destra della porta difesa da Riccio. La Lodigiani da par suo si scuote al 21′ quando riesce ad accendersi Sandu, che spacca in due la difesa del Palestrina e serve Indovino, che però non inquadra la porta.

L’azione sveglia i ragazzi di Rivetta che al 24′ si ripetono sull’asse Idovino-Pascarella-Sandu. Il numero 9 scambia al limite con Pascarella che vede sulla sinistra l’arrivo di Sandu, ma il numero 10 conclude di prima intenzione di destro, calciando debole e centrale.

Al 28′ Sandu e Pascarella si scambiano i ruoli, ma il risultato non cambia. Palla divina del numero 10 per il compagno, che calcia in una frazione di secondo, con Sabellico che si allunga e devia in corner.

La Lodigiani pare aver preso le misure al Palestrina, che però in chiusura si fa rivedere. Maurizi prova e vince l’1vs1 con Stramenga, entra in area, ma ciabatta col sinistro, sciupando una grossissima occasione. L’ultima occaione è però per i ragazzi di Rivetta, ma il calcio piazzato di Sandu dai 20 metri è centrale e favorisce la parata di Sabellico.

Rivetta nell’intervallo però azzecca la mossa giusta. Fuori Indovino che dava un punto di riferimento ai difensori centrali del Palestrina e dentro Romani. La mossa si rivelerà decisiva, anche perchè la Lodigiani nel primo tempo ha giocato un pò come il gatto col topo. Si è nascosta perchè non voleva spendere troppe energie dato che tra l’ultima gara del girone e il quarto di finale ha avuto pochissimo tempo per recuperare e nei secondi 35′ di gioco ha mostrato tutto il suo valore, favorita anche dal crollo fisico del Palestrina.

Così dopo appena 5′ Sandu già subito prova con un sinistro dal limite che però termina alto, mentre all’8′ non ha avuto sorte migliore il raid offensivo di Romani, ben imbeccato da Pascarella.

Il forcing della Lodigiani è però costante rispetto al primo tempo e viene ripagato al 9′. Su azione di calcio d’angolo Pascarella gira in acrobazia verso il secondo palo. La palla sembra ormai dentro, Vagliviello la appoggia in rete per evitare problemi, ma tutti vanno ad abbracciare il numero 11, che a questo punto diventa il titolare della rete.

Il Palestrina prova il brek al 16′, ma senza fortuna. In campo ora c’è solo la Lodigiani, che al 24′ va vicina al raddoppio. Romani si infila a folle velocità tra le maglie della difesa arancioverde e incrocia il destro. Sabellico è superato, ma la sfera impatta sul secondo palo, corre lungo tutta la linea di porta, impatta sull’altro montante e alla fine termine tra le braccia proprio del numero 1 di Mammetti.

Gli arancioverdi ci provano fino alla fine a trovare il gol che li porterebbe ai calci di rigore, ma è la Lodigiani a sfiorare il colpo del KO al 32′ col neo entrato Mazzoli, ma Sabellico è attento e chiude la porta a doppia mandata.

Dopo 4′ di recupero il Sig. Caciotti decreta la fine delle ostilità. La Lodigiani vola in semfiinale, dove mercoledì incotrerà la Nuova Tor Tre Teste di Damiano Buffa, avversaria di una stagione nel girone B di campionato. Si ferma invece ai quarti la favola del Palestrina, che comunque lascia il Beppe Viola tra gli applausi e con la consapevolezza di essersela giocata alla pari con le migliori squadre della nostra regione.

 

Tabellino:

Palestrina-Lodigiani 0-1

Palestrina: Sabellico, Cocco, Benigni, Cara (dal 1’st Iluca, dal 31’st Incocciati), Bucciarelli (dal 19’st Cellitti), Caroletti, Pizzale, Cosciotti, Maurizi, De Bianchi, Cecconi (dal 28’st Savaro); All: Mammetti; a disp: Cappella, Marini, Pasani

Lodigiani: Riccio (dal 38’st Arsene), Stramenga, Vagliviello, Cossa (dal 8’st Bivona), Argenio, De Santis (dal 1’st Mazzon), Barbusca (dal 13’st De Carli), Fede, Indovino (dal 1’st Romani), Sandu, Pascarella (dal 27’st Vena); All: Rivetta

Arbitro: Caciotti di Albano Laziale

Marcatore: 8’st Pascarella

Note: ammonito De Santis (L); minuti di recupero: 0’pt, 4’st