LIBERTAS CENTOCELLE, COMPAGNUCCI: “AL BEPPE VIOLA PROVE D’ELITE”

adminBeppeviola 22/04/2016
LIBERTAS CENTOCELLE, COMPAGNUCCI: “AL BEPPE VIOLA PROVE D’ELITE”

A cura di Simone Capone

Una favola diventata realtà.

A distanza di qualche giorno dalla promozione in Elite della Libertas Centocelle, Marco Compagnucci è ancora evidentemente emozionato per quegli attimi che rimarranno impressi nella sua mente per sempre.

I suoi Giovanissimi, infatti, si sono aggiudicati la massima categoria regionale dopo una stagione esaltante, culminata dalla vittoria del Girone B con 3 giornate d’anticipo.

Il tecnico romano si è raccontato ai nostri microfoni, svelandoci i segreti del suo piccolo grande gruppo, pronto a recitare il ruolo di outsider nel Torneo Beppe Viola.

Buongiorno mister e complimenti per il traguardo raggiunto.

Partiamo proprio da qui: una stagione esaltante sotto tutti i punti di vista…

E’ stato un anno incredibile, terminato nel migliore dei modi.

Ce lo siamo meritato e sono contentissimo per i ragazzi, lavoriamo insieme da 7 anni (dalla scuola calcio ndr) e questi sono i frutti del lavoro di un gruppo di amici, un gruppo che si conosce a memoria e supera le difficoltà sempre unito.

Io mi sento come un padre per questi ragazzi, 7 anni non sono certo pochi!”

E’ questo, quindi, il segreto di questa squadra?

Si, questa è la nostra caratteristica principale, senza tralasciare ovviamente le doti tecniche di ognuno.

Io sono un grande motivatore, i ragazzi mi hanno sempre ascoltato ed in campo danno il 150%, si mettono l’elmetto e partono in battaglia (ride ndr).

Il merito, ripeto, è di tutti, dalla dirigenza ai genitori, è un successo costruito da ogni singola parte della nostra società“.

Possiamo dire che è la vittoria più bella della sua carriera?

Nella mia vita ho vinto tanti trofei negli sport più disparati come lo sci, il nuoto, il kung-fu ed il calcio a 5, ma nessuno è paragonabile a questo.

Al termine della gara di domenica abbiamo pianto tutti, ancora non ci rendiamo conto di quello che abbiamo fatto, è stata un’emozione immensa“.

Il post-season vi vedrà impegnati nel Torneo Beppe Viola.

Quali sono le sensazioni al suo personale esordio nella manifestazione?

Sono eccitato per l’esordio, ho seguito la Libertas Centocelle lo scorso anno e sono rimasto colpito dall’organizzazione e dalla professionalità della manifestazione, nonostante sia dedicata ai ‘dilettanti’.

Non vedo l’ora di cominciare, il torneo sarà un banco di prova per i miei ragazzi, potranno confrontarsi con squadre d’Elite per testare il loro livello di preparazione.

Ci alleneremo come sempre per arrivare preparati, se perderemo sono sicuro che lo faremo a testa alta“.

In passato è già successo di vedere squadre dei regionali riuscire a qualificarsi per la fase ad eliminazione diretta.

Potrebbe essere il vostro caso? Potrete essere l’outsider inaspettata?

Lo spero, io non parto mai sconfitto.

Verremo a combattere, non sarà di certo una passeggiata di salute, non rispecchia il nostro carattere.

Poi, dipenderà dai sorteggi, speriamo di essere fortunati…(ride ndr)“.

Chiudiamo rassicurando i suoi ragazzi.

L’anno prossimo ancora alla guida dei 2001?

“Sicuramente, loro sono come dei figli per me e continueremo insieme questa straordinaria avventura!”