Ostiamare – Eretum Monterotondo 4 – 1
Ostiamare: Bindi, Paladino, Di Valerio (11’ st Casagrande), Romeo, Piacentini (19’ st Romano), Ferraro, Andriani (1’ st Azzinnari), Giusti, Raganiello (1’ st Plini), Lo Schiavo (14’ st Scibilia), Vultaggio (16’ st Cannella) A disp.: Miscioscia All.: Romani Giuseppe
Eretum Monterotondo: Siciliano, Limardi (15’ st Greggi), Fisiani (26’ st Consiglio), Tosoni (33’ st Niosi), Regini, Valenti, Teodori (1’ st Angelini), Speziali, Felli, Vagnone (15’ st Santoro), Caprioli (35’ st Giangiulio) A disp.: Bracchieri All.: Pietrangeli Giovanni
Marcatori: 10’ pt Felli (E), 20’ pt Vultaggio (O), 4’ st Ferraro (O), 6’ st Vultaggio (O), 35’ st Plini (Ostiamare)
Arbitro: Chrichmi di Roma 2
Note: ammoniti Vultaggio, Regini, Caprioli
La partita tra Ostiamare ed Eretum Monterotondo chiude il quadro degli Ottavi di Finale della XXXVI edizione del “Beppe Viola”.
Dopo un inizio di studio, al 10’ passa in vantaggio l’Eretum: contropiede perfetto capitalizzato dal destro chirurgico di Felli, che a tu per tu non sbaglia e fa 0-1. L’ Ostiamare non si scompone e continua a fare la gara, ma deve fare i conti con l’ottimo Siciliano, oggi in versione “Superman”. Al 20’ la pareggiano i biancoviola con Vultaggio, abile nel destreggiarsi all’interno dell’area e ad infilare col mancino l’estremo difensore avversario. Pochi attimi dopo l’Eretum va vicino al nuovo vantaggio, ma Bindi in uscita salva sul solito Felli lanciato a rete. L’Ostiamare continua a macinare gioco, ma la sfortuna e l’imprecisione dei suoi attaccanti gli impedisce di trovare il 2-1.
Inizio di ripresa di fuoco per l’Ostiamare: al 4’ Ferraro infila in porta un siluro direttamente da calcio di punizione e firma il vantaggio biancoviola. Due minuti dopo Vultaggio spacca in due centralmente la difesa avversaria e deposita in rete il pallone del 3-1. L’Eretum non riesce a reagire e l’Ostiamare va vicino più volte alla quarta rete, in particolare con la traversa colpita da Ferraro ancora su punizione. Da segnalare il bellissimo gesto di Azzinnari: nel finale di partita, il direttore di gara assegna un calcio di rigore per fallo sul numero 13 biancoviola, lo stesso atleta dell’Ostiamare segnala l’errore all’arbitro (l’intervento era sulla palla), permettendo di cambiare la scelta da penalty a corner. Prima del triplice fischio c’è spazio per la quarta rete della squadra di Romani firmata Plini. Ostiamare ai Quarti.
